Razionale Scientifico

La scienza medica, nonostante i continui progressi e la presenza da anni di istanze volte a renderla più umana e centrata sul paziente, esita nell’approfondire gli aspetti meno tecnici, spesso tralasciando di approfondire l’importanza della relazione umana, l’utilizzo di integratori e fitoterapici, gli approcci non farmacologici

Eppure, questi temi entrano a pieno diritto in ambulatorio, e se non soddisfatti minano a volte anche pesantemente l’efficacia della cura.

Basti pensare al ruolo fondamentale del rapporto medico-paziente che in gran parte deriva da valutazioni non tecniche da parte del paziente.

La gastroenterologia tra l’altro si distingue dalle altre specialità per avere un’enorme varietà di manifestazioni funzionali, pure o che aggravano il quadro di patologie organiche, ed è fuori discussione che le patologie funzionali si trattano in misura molto limitata con i farmaci del prontuario.

Purtroppo non siamo e non possiamo essere competenti in tutte le discipline “complementari” a quella che è la nostra specialità, e il corso di laurea fornisce nozioni del tutto insufficienti per affrontare completamente la questione. Ciò non toglie che bisogna aumentare la nostra attenzione approfondendo le conoscenze che non sono previste nei curricula accademici ma servono tra le pareti dell’ambulatorio.

Riteniamo anche importante ribadire in questo contesto il ruolo della prevenzione, che quando funziona consente di ottenere il massimo del risultato in medicina, ovvero non far ammalare la popolazione.

Per completare il programma, e come richiesto da chi governa la sanità, parleremo della presa in carico, e presenteremo diverse strategie disponibili.

Si sottolinea che tutti gli argomenti verranno trattati in maniera pratica, in quanto non vogliamo (e non possiamo) invadere ambiti che non ci competano; vogliamo invece fornire strumenti utili e applicabili per rispondere ai bisogni del paziente, alla luce delle nuove evidenze scientifiche.